Filaria e filariosi: quanto ne sappiamo?

Filaria e filariosi: a quanti sanno di cosa stiamo parlando vanno i nostri complimenti. Per tutti gli altri, c’è questo articolo.

Partiamo col dire che la filariosi è una malattia causata dalla puntura delle zanzare, in particolare della zanzara tigre. Le aree in cui è più probabile contrarre la malattia sono: la Pianura Padana, al primissimo posto; la Toscana e la Sardegna e, recentemente, anche alcune aree della Campania e della Sicilia. In generale, le zone lacustri molto umide sono terreno fertile per i contagi.

 
Due tipi di parassita

Esistono due tipi di parassita responsabili ciascuno di infezioni diverse. Il Dirofilaria immitis, quando veicolato nell’animale, entra nel sistema cardiocircolatorio e lo colonizza, causando problemi respiratori e cardiaci. Il Dirofilaria repens, invece, resta nel sottopelle e causa danni minori.

In caso di infezione da Dirofilaria immitis, quindi, i rischi sono molto alti. Se non curata, l’infezione può portare alla morte dell’animale.

Prevenzione

I mesi estivi sono cruciali, e più in generale i periodi dell’anno di maggior diffusione delle zanzare.

Ricordatevi che la filariosi può manifestarsi anche a distanza di mesi rispetto al momento in cui il vostro animale è stato punto dalla zanzara. Un test di controllo periodico è quindi un valido alleato per scongiurare ogni possibile dubbio o timore.

Ma non è il caso di avere paura: con un po’ di accortezza il vostro animale sarà al sicuro.

Pertanto, è importantissimo rivolgersi al proprio veterinario di fiducia per una profilassi preventiva, che tuteli il nostro animale. In ogni caso è sempre bene tenere a casa i nostri cani nelle ore notturne e, a prescindere da questo particolare tipo di malattia, proteggere sempre i nostri amici pelosi con degli antiparassitari specifici.

 

Per saperne di più e approfondire, ecco una delle nostre fonti in merito a questo argomento.

 

Per conoscere invece i nostri servizi, potete contattarci.

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